Nella roulotte, Leslie alzò gli occhi tristemente dall'ultima richiesta di aggiornamento della situazione patrimoniale. Udii la stessa voce che avevo udito per telefono da lontano a Madrid, due anni e mezzo prima.
"Oh, Richie, se solo ti avessi conosciuto prima che andassi a cacciarti in questo pasticcio! Non sarebbe successo..."
" Ci incontrammo non appena ci si poteva incontrare" le dissi. "Se ci fossimo conosciuti prima, lo sai, io ti avrei distrutta o sarei scappato via da te o sennò tu non avresti avuto la pazienza di sopportarmi, mi avresti piantato, con buoni motivi. Non avrebbe mai potuto funzionare, altrimenti. Io dovevo imparare e trovare la mia strada attraverso quel pasticcio. Non andrei a cacciarmici, adesso, perché non sono più quello che ero."
Richard Bach
(Un ponte sull'Eternità)
Pag. 258 - SuperBur - 1995
27 settembre 2007
13 giugno 2007
La Ragione e la Passione
E ancora la sacerdotessa parlò e disse:
Parlaci della Ragione e della Passione.
E lui rispose dicendo:
La vostra anima è sovente un campo di battaglia
dove giudizio e ragione muovono guerra all'avidità e alla passione.
Potessi io essere il pacificatore dell'anima vostra,
che converte rivalità e discordia in unione e armonia.
Ma come potrò, se non sarete voi stessi i pacificatori,
anzi gli amanti di ogni vostro elemento?
La ragione e la passione sono il timone e la vela
di quel navigante che è l'anima vostra.
Se il timone e la vela si spezzano,
non potete far altro che, sbandati, andare alla deriva,
o arrestarvi nel mezzo del mare.
Poiché se la ragione domina da sola, è una forza che imprigiona,
e la passione è una fiamma che, incustodita,
brucia fino alla sua distruzione.
Perciò la vostra anima innalzi la ragione fino alla passione più alta,
affinché essa canti,
E con la ragione diriga la passione,
affinché questa viva in quotidiana resurrezione,
e come la fenice sorga dalle proprie ceneri.
Vorrei che avidità e giudizio fossero per voi
come graditi ospiti nella vostra casa.
Certo non onorereste più l'uno dell'altro,
perché se hai maggiori attenzioni per uno perdi la fiducia di entrambi.
Quando sui colli sedete alla fresca ombra dei pallidi pioppi,
condividendo la pace e la serenità dei campi e dei prati lontani,
allora vi sussurri il cuore:
"Nella ragione riposa Dio".
E quando infuria la tempesta e il vento implacabile scuote la foresta,
e lampi e tuoni proclamano la maestà del cielo,
allora dite nel cuore con riverente trepidazione:
"Nella passione agisce Dio".
E poiché siete un soffio nella sfera di Dio e una foglia nella sua foresta,
voi pure riposerete nella ragione e agirete nella passione.
Kahlil Gibran
Parlaci della Ragione e della Passione.
E lui rispose dicendo:
La vostra anima è sovente un campo di battaglia
dove giudizio e ragione muovono guerra all'avidità e alla passione.
Potessi io essere il pacificatore dell'anima vostra,
che converte rivalità e discordia in unione e armonia.
Ma come potrò, se non sarete voi stessi i pacificatori,
anzi gli amanti di ogni vostro elemento?
La ragione e la passione sono il timone e la vela
di quel navigante che è l'anima vostra.
Se il timone e la vela si spezzano,
non potete far altro che, sbandati, andare alla deriva,
o arrestarvi nel mezzo del mare.
Poiché se la ragione domina da sola, è una forza che imprigiona,
e la passione è una fiamma che, incustodita,
brucia fino alla sua distruzione.
Perciò la vostra anima innalzi la ragione fino alla passione più alta,
affinché essa canti,
E con la ragione diriga la passione,
affinché questa viva in quotidiana resurrezione,
e come la fenice sorga dalle proprie ceneri.
Vorrei che avidità e giudizio fossero per voi
come graditi ospiti nella vostra casa.
Certo non onorereste più l'uno dell'altro,
perché se hai maggiori attenzioni per uno perdi la fiducia di entrambi.
Quando sui colli sedete alla fresca ombra dei pallidi pioppi,
condividendo la pace e la serenità dei campi e dei prati lontani,
allora vi sussurri il cuore:
"Nella ragione riposa Dio".
E quando infuria la tempesta e il vento implacabile scuote la foresta,
e lampi e tuoni proclamano la maestà del cielo,
allora dite nel cuore con riverente trepidazione:
"Nella passione agisce Dio".
E poiché siete un soffio nella sfera di Dio e una foglia nella sua foresta,
voi pure riposerete nella ragione e agirete nella passione.
Kahlil Gibran
Io non so più cosa fare
Io me ne stavo tranquillo
Facendo finta di dormire
Lei si avvicina piano
Facendo finta di sognare
E poi mi tocca una mano
Dolcemente, piano piano
Io non mi muovo, sto fermo
La lascio continuare
Lo so benissimo, ma voglio vedere dove vuole arrivare
Lei si avvicina ancora un po'
Mi sfiora con le labbra o cosa non lo so
Io non so più cosa fare
A questo punto mi dovrei svegliare
Forse dovrei saltarle adosso come fossi un animale
E dovrei essere molto virile
E continuare magari per più di due ore (Troppo!!)
Naturalmente lei insiste
Mi vuole proprio fare
Magari è femminista
E non vuol certo farsi violentare, ma vuole gestire
Allora come devo fare
Dove la bacio, come la devo toccare
Però, però, però, che strano
Come è dolce quel suo modo di toccare
Sembra quasi una bambina che non sa più come fare
Per farmi capire, che non devo dormire
Vuole fare l'amore (Anch'io, anch'io)
Anch'io vorrei, Dio se vorrei, Dio se vorrei lasciarmi andare
Vorrei toccarla, baciarla
Come mi viene in modo naturale
Ma forse è meglio lasciare stare, non posso rischiare
Forse è meglio che mi rimetta a dormire
Vasco Rossi
(Non siamo mica gli americani - 1979)
Facendo finta di dormire
Lei si avvicina piano
Facendo finta di sognare
E poi mi tocca una mano
Dolcemente, piano piano
Io non mi muovo, sto fermo
La lascio continuare
Lo so benissimo, ma voglio vedere dove vuole arrivare
Lei si avvicina ancora un po'
Mi sfiora con le labbra o cosa non lo so
Io non so più cosa fare
A questo punto mi dovrei svegliare
Forse dovrei saltarle adosso come fossi un animale
E dovrei essere molto virile
E continuare magari per più di due ore (Troppo!!)
Naturalmente lei insiste
Mi vuole proprio fare
Magari è femminista
E non vuol certo farsi violentare, ma vuole gestire
Allora come devo fare
Dove la bacio, come la devo toccare
Però, però, però, che strano
Come è dolce quel suo modo di toccare
Sembra quasi una bambina che non sa più come fare
Per farmi capire, che non devo dormire
Vuole fare l'amore (Anch'io, anch'io)
Anch'io vorrei, Dio se vorrei, Dio se vorrei lasciarmi andare
Vorrei toccarla, baciarla
Come mi viene in modo naturale
Ma forse è meglio lasciare stare, non posso rischiare
Forse è meglio che mi rimetta a dormire
Vasco Rossi
(Non siamo mica gli americani - 1979)
20 maggio 2007
Dissociazione
Ormai mi pareva di conoscere quella sottile e innocua forma di follia da cui tanti americani sono affetti: la dissociazione. Nessuno è mai a suo agio nella propria pelle, nessuno è contento di essere chi è, soddisfatto di quel che fa. Mai nessuno è felice di essere dov'è.
Tiziano Terzani
(Un altro giro di giostra)
Pag. 265 - Longanesi - 2004
Tiziano Terzani
(Un altro giro di giostra)
Pag. 265 - Longanesi - 2004
22 marzo 2007
Un altro giro di giostra
Il primo passo di ogni grande sapere è il sapere di non sapere.
Tiziano Terzani
(Un altro giro di giostra)
Pag. 126 - Longanesi - 2004
Tiziano Terzani
(Un altro giro di giostra)
Pag. 126 - Longanesi - 2004
Pace
Non c'è pace senza giustizia.
Non c'è giustizia senza perdono.
Giovanni Paolo II
(Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace 2002)
Non c'è giustizia senza perdono.
Giovanni Paolo II
(Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace 2002)
21 febbraio 2007
Serenità
La serenità è ascoltare tra le piante e i cespugli la voce del vento,
e sentirsi parte dell'universo
(Anonimo)
e sentirsi parte dell'universo
(Anonimo)
07 febbraio 2007
L'isola che non c'è
Seconda stella a destra, questo è il cammino
E poi dritto, fino al mattino
Poi la strada la trovi da te
Porta all'isola che non c'è
Forse questo ti sembrerà strano
Ma la ragione ti ha un po' preso la mano
Ed ora sei quasi convinto che
Non può esistere un'isola che non c'è
E a pensarci, che pazzia
É una favola, è solo fantasia
E chi è saggio, chi è maturo lo sa
Non può esistere nella realtà
Son d'accordo con voi, non esiste una terra
Dove non ci son santi nè eroi
E se non ci son ladri, se non c'è mai la guerra
Forse è proprio l'isola che non c'è
Che non c'è
E non è un'invenzione
E neanche un gioco di parole
Se ci credi ti basta perchè
Poi la strada la trovi da te
Son d'accordo con voi
Niente ladri e gendarmi
Ma che razza di isola è?
Niente odio e violenza
Nè soldati nè armi
Forse è proprio l'isola
Che non c'è
Che non c'è
Seconda stella a destra, questo è il cammino
E poi dritto fino al mattino
Non ti puoi sbagliare perchè
Quella è l'isola che non c'è
E ti prendono in giro se continui a cercarla
Ma non darti per vinto perchè
Chi ci ha già rinunciato e ti ride alle spalle
Forse è ancora più pazzo di te
Edoardo Bennato
(Sono solo canzonette - 1980)
E poi dritto, fino al mattino
Poi la strada la trovi da te
Porta all'isola che non c'è
Forse questo ti sembrerà strano
Ma la ragione ti ha un po' preso la mano
Ed ora sei quasi convinto che
Non può esistere un'isola che non c'è
E a pensarci, che pazzia
É una favola, è solo fantasia
E chi è saggio, chi è maturo lo sa
Non può esistere nella realtà
Son d'accordo con voi, non esiste una terra
Dove non ci son santi nè eroi
E se non ci son ladri, se non c'è mai la guerra
Forse è proprio l'isola che non c'è
Che non c'è
E non è un'invenzione
E neanche un gioco di parole
Se ci credi ti basta perchè
Poi la strada la trovi da te
Son d'accordo con voi
Niente ladri e gendarmi
Ma che razza di isola è?
Niente odio e violenza
Nè soldati nè armi
Forse è proprio l'isola
Che non c'è
Che non c'è
Seconda stella a destra, questo è il cammino
E poi dritto fino al mattino
Non ti puoi sbagliare perchè
Quella è l'isola che non c'è
E ti prendono in giro se continui a cercarla
Ma non darti per vinto perchè
Chi ci ha già rinunciato e ti ride alle spalle
Forse è ancora più pazzo di te
Edoardo Bennato
(Sono solo canzonette - 1980)
Dal vangelo secondo Marco
Chiamata di nuovo la folla, diceva loro: «Ascoltatemi tutti e intendete bene: non c'è nulla fuori dell'uomo che, entrando in lui, possa contaminarlo; sono invece le cose che escono dall'uomo a contaminarlo».
Quando entrò in una casa lontano dalla folla, i discepoli lo interrogarono sul significato di quella parabola. E disse loro: «Siete anche voi così privi di intelletto? Non capite che tutto ciò che entra nell'uomo dal di fuori non può contaminarlo, perché non gli entra nel cuore ma nel ventre e va a finire nella fogna?». Dichiarava così mondi tutti gli alimenti.
Quindi soggiunse: «Ciò che esce dall'uomo, questo sì contamina l'uomo. Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono le intenzioni cattive: fornicazioni, furti, omicidi, adultèri, cupidigie, malvagità, inganno, impudicizia, invidia, calunnia, superbia, stoltezza. Tutte queste cose cattive vengono fuori dal di dentro e contaminano l'uomo».
(Mc 7, 14-23)
Quando entrò in una casa lontano dalla folla, i discepoli lo interrogarono sul significato di quella parabola. E disse loro: «Siete anche voi così privi di intelletto? Non capite che tutto ciò che entra nell'uomo dal di fuori non può contaminarlo, perché non gli entra nel cuore ma nel ventre e va a finire nella fogna?». Dichiarava così mondi tutti gli alimenti.
Quindi soggiunse: «Ciò che esce dall'uomo, questo sì contamina l'uomo. Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono le intenzioni cattive: fornicazioni, furti, omicidi, adultèri, cupidigie, malvagità, inganno, impudicizia, invidia, calunnia, superbia, stoltezza. Tutte queste cose cattive vengono fuori dal di dentro e contaminano l'uomo».
(Mc 7, 14-23)
06 febbraio 2007
... e di nuovo cambio casa
E di nuovo cambio casa
di nuovo cambiano le cose
di nuovo cambio luna e quartiere
come cambia l'orizzonte, il tempo, il modo di vedere
cambio posto e chiedo scusa
ma qui non c'è nessuno come me.
E stasera sera do a lavare
il mio vestito per l'amore
cambio donna e cambio umore stasera
e stasera voglio uscire
che mi facciano parlare
voglio ridere e voglio bere
io stasera cambio amore
è tutto qui.
Ma sapere dove andare
è come sapere cosa dire
come sapere dove mettere le mani
e io non so nemmeno se ho capito
quando t'ho perduta
qui fioriscono le rose
ma dentro casa è inverno e fuori no.
E vendo casa per un motore
la soluzione è la migliore
un motore certamente può tirare
la mia fantasia un po' danneggiata
e da troppo parcheggiata
e poi cambiare casa
come cambiano le cose così.
E gira, gira e gira, gira
si torna ancora in primavera
e mi trova che non ho concluso niente
io l'amore l'avevo in mente
ma ho conosciuto solo gente
e posso solo andare avanti
fintanto che nessuno è come me.
E gira, gira e gira, gira
si torna ancora in primavera
e scopro che non ho capito niente
e allora io stasera do a lavare
il mio vestito per l'amore
cambio donna e cambio umore
cambio numero e quartiere
fintanto che nessuno è come me.
Ivano Fossati (La mia banda suona il rock - 1979)
di nuovo cambiano le cose
di nuovo cambio luna e quartiere
come cambia l'orizzonte, il tempo, il modo di vedere
cambio posto e chiedo scusa
ma qui non c'è nessuno come me.
E stasera sera do a lavare
il mio vestito per l'amore
cambio donna e cambio umore stasera
e stasera voglio uscire
che mi facciano parlare
voglio ridere e voglio bere
io stasera cambio amore
è tutto qui.
Ma sapere dove andare
è come sapere cosa dire
come sapere dove mettere le mani
e io non so nemmeno se ho capito
quando t'ho perduta
qui fioriscono le rose
ma dentro casa è inverno e fuori no.
E vendo casa per un motore
la soluzione è la migliore
un motore certamente può tirare
la mia fantasia un po' danneggiata
e da troppo parcheggiata
e poi cambiare casa
come cambiano le cose così.
E gira, gira e gira, gira
si torna ancora in primavera
e mi trova che non ho concluso niente
io l'amore l'avevo in mente
ma ho conosciuto solo gente
e posso solo andare avanti
fintanto che nessuno è come me.
E gira, gira e gira, gira
si torna ancora in primavera
e scopro che non ho capito niente
e allora io stasera do a lavare
il mio vestito per l'amore
cambio donna e cambio umore
cambio numero e quartiere
fintanto che nessuno è come me.
Ivano Fossati (La mia banda suona il rock - 1979)
29 gennaio 2007
Ti amo...
Ti amo con tutta l'altezza, larghezza e profondità che la mia anima può raggiungere, quando sentendosi lontana dagli sguardi tende ai confini dell'Essere e della Grazia ideale. Ti amo con il respiro, i sorrisi e le lacrime di tutta la mia vita!
(Elizabeth Barrett Browning)
(Elizabeth Barrett Browning)
26 gennaio 2007
Manuale del guerriero della luce
Il guerriero della luce crede.
Poiché crede nei miracoli, i miracoli cominciano ad accadere
(Paulo Coelho)
Poiché crede nei miracoli, i miracoli cominciano ad accadere
(Paulo Coelho)
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